Siegmund, in fuga da un combattimento, trova riparo da una tempesta all’interno della capanna di Hunding che aveva rapito Sieglinde per farne la sua sposa. Sieglinde accoglie Siegmund che recuperate le forze sente crescere in sé la «più profonda commozione» per quella donna. Vuole riprendere il cammino: l’oscuro destino che lo insegue non deve nuocerle; entrambi ancora ignari d’esser fratelli, figli di Wotan, Odino, e di una mortale, generati perché Siegmund un giorno salvasse gli dei, riconquistando il tesoro dei Nibelunghi.